giovedì 4 dicembre 2008

Piatto con l'effigie di san Tommaso Dono di Ortona a papa Benedetto XVI

Piatto con l'effigie di san Tommaso Dono di Ortona a papa Benedetto XVI
il Centro — 01 ottobre 2008 pagina 03 sezione: CHIETI
ORTONA. Un piatto decorato con l’effigie di san Tommaso apostolo e sullo sfondo la cattedrale e il castello Aragonese di Ortona donato a Papa Benedetto XVI. Nella scorsa udienza del mercoledì, il consigliere comunale Paolo Cieri e il presidente della sezione locale del circolo delle Libertà Giancarlo Iurisci hanno consegnato a un alto prelato del Vaticano un piatto in ceramica, impreziosito dall’intervento pittorico dell’artista ortonese Donatella D’Arielli , in arte Teddy, destinato a sua santità. «Con questo gesto, è stata nostra intenzione rinnovare l’invito che l’arcivescovo Carlo Ghidelli aveva fatto recentemente al papa di recarsi in visita a Lanciano e Ortona, soprattutto nella nostra città per pregare sulla tomba del nostro santo patrono» dice il delegato alle politiche giovanili Cieri. «Durante l’udienza incentrata sul tema della fede, ho notato che alcuni gruppi cattolici si erano portati dietro i loro simboli religiosi, da qui l’idea che anche noi possiamo fare lo stesso portando in pellegrinaggio il busto d’argento di san Tommaso. Lancio questa iniziativa all’attenzione del presidente del consiglio comunale, Remo Di Martino perché è stato il promotore della diffusione della conoscenza dell’apostolo Tommaso a livello nazionale, europeo e internazionale». Della stessa opinione Iurisci, che aggiunge: «Ortona deve puntare sul turismo religioso ma anche su altre formule, investendo nella creazione di strutture ricettive e contattando le grandi società capaci di promuovere l’immagine della città». (l.s.)

Sindaco, appello agli alleati ma è pronto a correre da solo "°

Sindaco, appello agli alleati ma è pronto a correre da solo
il Centro — 18 settembre 2006 pagina 02 sezione: CHIETI
ORTONA. Presentata la nuova lista civica “Uniti per Ortona, con Fratino sindaco“ per le amministrative 2007. Un lista formata prevalentemente da giovani come Cristian Senerchia, Telemaco Petrongolo e Giancarlo Iurisci che lavorerà per far rieleggere il primo cittadino nelle consultazioni della prossima primavera. «Sono contento e orgoglioso della nascita di questa lista civica che mi ha ridato entusiasmo. Mi pongo come obiettivo quello di compattare intorno al mio programma le forze politiche con cui ha lavorato, nella speranza che soprattutto Alleanza nazionale, il Nuovo Psi e Insieme per cambiare continuino ad essere miei alleati», dice Fratino con molta enfasi. «Se ciò non sarà possibile mi presenterò con Uniti per Ortona e con il mio partito che rimane Forza Italia, mantenendo la mia fede berlusconiana», afferma il sindaco. Il gruppo ha già cominciato a lavorare: serie di incontri con i cittadini e lista dei 20 candidati quasi pronta. «Svecchiare il consiglio comunale con un compagine più compatta, ma mantenendo una certa continuità» è l’obiettivo che auspica Senerchia. Intanto l’approvazione del piano regolatore rimane un obiettivo prioritario per il sindaco. (l.s.)


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Di Martino adesso sfida Fratino

ORTONA. Quarta graduatoria, il sindaco uscente Nicola Fratino è sempre in testa, ma l’ex vice Remo Di Martino, che non ha mai nascosto le ambizioni di dirigere in prima persona la municipalità ortonese, incalza con uno stacco imperioso tra i preferiti e scavalca Tommaso Coletti nella classifica generale che sembra aver delineato un certo orientamento. Con le schede scrutinate ieri la consultazione dei lettori del Centro, che possono scegliere i candidati sindaci dei due maggiori schieramenti di centrodestra e centrosinistra ed eventuali outsider con i tagliandi pubblicati ogni giorno sulla prima pagina, supera quota mille. Sono 1041, ma ce ne sono altre che stiamo scrutinando. Domani nuova graduatoria. Tra le novità il comico Beppe Grillo oltre che l’ex sindaco di Chieti, Nicola Cucullo, il dirigente dell’ufficio tecnico Antonio Giordano e il dipendente comunale Vittorio Polsoni. Un voto a Giuseppe Venieri dei Verdi. Classifiche aggiornate. CENTRODESTRA Nicola Fratino: 238 Remo Di Martino: 194 Anna Rita Guarracino: 31 Giulio Napoleone: 22 Leo Castiglione: 17 Giuseppe Granata: 14 Rino Mancini: 11 Giancarlo Iurisci: 10 Paride Bracciale: 8 Giorgio Di Salvatore: 8 Carlo Ricci: 6 Adria Di Cesare: 6 Giovanni Iarlori: 5 Lucio Cieri: 3 Rosalia Tucci: 2 Marcello Berardi: 2 Pasquale Grilli: 1 Tommaso Papa: 1 Gianfrancesco Puletti: 1 Renato Piacere: 1 Mario Paolucci: 1 CENTROSINISTRA Tommaso Coletti: 162 Ettore Bucci: 117 Giuseppina De Lutiis: 82 Roberto Serafini: 53 Francesco Sanvitale: 42 Franco Musa: 38 Valentino Di Carlo: 21 Enzo D’Ottavio: 21 Fabrizio Moretti: 17 Enzo Carafa: 15 Luca Menna: 14 Ilario Cocciola: 12 Gaetano Basti: 11 Maurizio Cieri: 9 Marco Uccelli: 8 Franco Corleone: 7 Tommaso D’Anchini: 7 Antonio Bruni: 7 Emma Davino: 6 Telemaco Petrongolo: 6 Giuseppe Ranalli: 5 Alfeo Ferrara: 5 Silvio Paolucci: 4. Michele Marchioli: 4. Paola Piccinino: 3. Antonio Pellegrini: 2. Rocco Di Paolo: 1. Rocco Damiani: 1. Remo Di Deo: 1. Giuseppe Venieri: 1 ALTRI Luigi Iezzi: 32 Franco Vanni: 15 Alfredo Padovano: 15 Fabrizia Arduini: 14 Nicola Pace: 12 Guido Sperati: 12 Fulvio Della Loggia: 10 Osvaldo Paolini: 7 Tommaso Vanni: 7 Salvatore Marino: 6 Gabriele Moro: 5 Walter Saba: 4 Ottaviano Semerano: 4 Sara Fabrizio: 4 Antonio Falcone: 3 Mauro Vanni: 3 Domenico Antonio Iezzi: 3 Tazio Pinelli: 3 Vittorio Polsoni: 3 Tommaso Pennacchione: 2 Vincenzo De Vivo: 2 Un voto: Beppe Grillo, Nicola Cucullo, Antonio Giordano, Nunzio Ortolano, Carlo Sanvitale, Vittorio Cespa, Francesco Granata, Tommaso Valentinetti, Fernando Sanfrancesco, Ugo Valentinetti, Tonino Vanni, Nicola Basti, T. Sfreddo, Tommaso D’Adamo, Donato Ramundo, Peppino Francavilla, Sergio Di Deo. (f.ci.)

Ortona, voto disgiunto del Pdl «Preferenza a Chiodi e all'Idv»

Ortona, voto disgiunto del Pdl «Preferenza a Chiodi e all'Idv»
il Centro — 01 novembre 2008 pagina 02 sezione: ALTRE
ORTONA. Gli amministratori ortonesi restano fuori dalle liste per le elezioni regionali. E gli esponenti del Partito della libertà annunciano il voto disgiuto: voteranno il candidato governatore Gianni Chiodi, ma che come consigliere daranno la preferenza a Valentino Di Carlo, esponente di Italia dei valori, ortonese. Il centrodestra, al governo della città da oltre 15 anni, protesta così perché nessuno, tra consiglieri comunali e assessori, viene scelto dal Pdl per concorrere ad un posto nell’Emiciclo. Anche le ultime voci sulla possibilità dell’ingresso nel listino dell’assessore alle finanze, Giulio Napoleone (FI), sono risultate infondate. Ennesima delusione inoltre per il presidente del consiglio della Democrazia cristiana per le autonomie, Remo Di Martino , che resta fuori dai giochi nonostante le aspettative. Fuori anche il terzo nome circolato più volte, quello del vicesindaco di Alleanza nazionale, Lucio Cieri . Una situazione che porterà ad una riflessione nella coalizione considerate anche le dichiarazioni d’intenti espresse all’indomani del ciclone giudiziario che ha coinvolto i vertici regionali. Ai primi di agosto segretari e esponenti dei partiti del Pdl avevano rivendicato all’unanimità l’importanza di Ortona e chiesto alle segreterie regionali di riconoscere la possibilità ad un rappresentante ortonese della coalizione. Sulla questione interviene il presidente del circolo delle libertà «Ortona Nfp», Giancarlo Iurisci , che offre l’appoggio concreto a un candidato del centrosinistra: «Avevo avanzato la richiesta di candidatura alle elezioni regionali», dice, «ma ancora una volta possiamo vedere la grande considerazione da parte dei dirigenti della nostra coalizione nei confronti della città. Infatti Ortona non avrà nessun candidato di centrodestra da eleggere. Sicuramente la nostra fedeltà al candidato presidente Chiodi non verrà meno come voto politico ma, come circolo della libertà di Ortona, daremo indicazione di preferenza al candidato consigliere dell’Italia dei valori, Valentino Di Carlo, unico candidato che secondo noi può ben rappresentare la nostra città in consiglio regionale». Sara Fabrizio

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martedì 2 dicembre 2008